Domenica 24 Pomeriggio

La fisioterapia pediatrica si occupa delle malattie congenite e delle lesioni acquisite nei neonati e nei bambini. Può incentrarsi su diverse aree: ortopedia, malformazioni congenite, neurologia, neuropsichiatria, respirazione, prematurità e nello specifico, alterazioni neurologiche, nascite premature, torcicollo, deformazioni della testa come le plagiocefalie, dismorfismi o paramorfismi del piede, scoliosi congenite e/o atteggiamenti scoliotici problemi di coordinazione, problemi d’equilibrio e tanti altri casi.
La fisioterapia pediatrica si basa su quattro fondamenti:
- l’approccio olistico, ovvero la necessità per il fisioterapista di considerare sempre il bambino/adolescente in modo globale.
- l’aspetto evolutivo e la necessità di adattare i comportamenti professionali e le azioni terapeutiche ai continui cambiamenti nell’assistito neonato-lattante-bambino-adolescente: età, maturazione psicomotoria, bisogni relazionali, interessi e la voglia di fare da sé.
- le modalità e gli strumenti di trattamento pediatrici che sono differenti da quelli usati nell’adulto.
- l’integrazione nel lavoro con i genitori dei principi dell’approccio centrato sulla famiglia
Terapia manuale e fisioterapia dello sportivo
Il fisioterapista tratta e previene disturbi funzionali articolari e muscolari, disordini funzionali della postura e dell’attività gestuale con tecniche manuali specifiche.
Questo approccio terapeutico và spesso a costituire una parte importante in numerosi programmi terapeutici ed in ambito sportivo trova grande indicazione e diffusione.
La fisioterapia sportiva si fa carico dei bisogni riabilitativi dell’atleta con l’obiettivo di prevenire e curare le patologie o i traumi sport-specifici, si pone al fianco dello sportivo, sostenendolo nello svolgimento dell’attività, sia in allenamento, che in competizione, sia a livello amatoriale, che in circuiti d’elite.